«Sul nuovo regolamento Acer, commentano Carmelo Massari della Uil Er e Alberto Braghetta dell’Uniat Bologna – la Giunta Merola obbliga l’Acer a trasformarsi in sceriffo e giudice.
La Uil è pronta a tutelare gli assegnatari delle case popolari
La Uil Bologna e l’Uniat Bologna dichiarano la loro contrarietà al nuovo regolamento che disciplina l’uso degli alloggi e delle parti comuni delle case popolari Acer.
Le nuove disposizioni faranno scaturire migliaia di contenziosi giudiziari o extragiudiziari, molto spesso di natura irrilevante, tra Acer e assegnatari degli alloggi.
Tale scelta ingolferà inevitabilmente l’ente gestore: dal vaso sul balcone allo schiamazzo notturno.
La scelta dell’Amministrazione comunale di portare avanti, da soli, il nuovo regolamento senza tener conto dei suggerimenti avanzati dalla Uil Bologna è un metodo che non condividiamo.
Decidere di far svolgere all’Acer il ruolo di “sceriffo e “giudice” su un tema cosi delicato, come quello della potenziale perdita della casa per l’assegnatario attraverso giudizi sommari, è una filosofia che non condividiamo.
Ci sarebbe piaciuto predisporre meccanismi più trasparenti sul tema delle potenziali sanzioni da comminare, avviando una commissione indipendente.
Ciò avrebbe avuto un duplice obiettivo: di neutralizzare l’incremento dei potenziali contenziosi e in subordine di non gravare ulteriormente sulle magre casse dell’Acer.
La Uil Bologna è pronta tutelare gli assegnatari degli alloggi qualora ricevessero una contestazione».
Home Massari (Uil Er e Bo) – Braghetta (Uniat Bo): «No al nuovo regolamento Acer, genererà inutili contenziosi»
Lascia un Commento