Il segretario aziendale Uil Fpl, all’Istituto ortopedico Rizzoli, Umberto Bonanno, denuncia la carenza di personale all’interno dell’Istituto ortopedico Rizzoli, un dato su tutti che deve far riflettere è la diminuzione del personale a tempo indeterminato dalle ultime elezioni rsu 2015,che si attesta in 33 unità lavorative, quotidianamente arrivano segnalazioni di mancanza di personale in servizi cardine come Sale Operatorie , Centrale di Sterilizzazione , Pronto Soccorso è Unità Operative dove continua Bonanno ci siamo attivati ad effettuare le dovute segnalazioni , ma senza avere avuto riscontro, anzi si continua nella politica delle varie Cessioni di Ramo D’Azienda con i relativi dipendenti.
Da una nostra indagine la carenza del personale infermieristico si attesterebbe intorno alle 25-30 unità in meno , stesso discorso per gli Operatori Socio Sanitari, che come se non bastasse sono costretti a fare un turno (Nottina) che va dalle 17 alle 23 senza un adeguata incentivazione e senza che gli stessi possano decidere in maniera autonoma se farla oppure no, molti di questi operatori non abitano a Bologna e’ sono tante le volte che si fermano a dormire al Rizzoli.
Questo e’ in contrasto con gli obiettivi fissati dalla strategia Europa 2020 di un tasso di occupazione del 75%, implica una maggiore partecipazione femminile nel mondo del lavoro. La creazione di nuova “occupazione rosa” va di pari passo al miglioramento della qualità dei posti di lavoro e delle politiche di conciliazione dei tempi vita-lavoro.
Secondo Bonanno bisogna accelerare il piano di stabilizzazione del personale precario previsto dall’accordo Regionale sottoscritto da Cgil-Cisl-Uil, anche in previsione di garantire il piano ferie previsto da ccnl.
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